Il vinometro è uno strumento utilizzato per determinare la gradazione alcolica del vino. E’ realizzato in vetro, è costituito da un tubo capillare ed un imbuto che funziona da piedistallo.
Il suo funzionamento è basato sulla diversa forza capillare che il vino esercita su un piccolo forellino a seconda del suo contenuto alcolico. Il vinometro è di semplice utilizzo, primo passo è capovolgerlo versando successivamente il vino nell’imbuto e riempiendolo per metà.
Il vino inizierà a scendere attraverso il tubo capillare. Si lasceranno uscire circa 10 gocce di vino dal foro di uscita in basso. Si toglierà il vino in eccesso rimasto nell’imbuto inclinando lo strumento.
La scala graduata è calibrata per misurare il vino ad una temperatura di 15 °C. Variando la temperatura del vino varia anche la sua la viscosità per cui occorre eventualmente effettuare una piccola correzione al valore letto +/- 0.33° alcolici ogni 5 °C di differenza, se la temperatura è inferiore a 15° vanno aggiunti se superiore vanno tolti.
Consigli utili sull’utilizzo del Vinometro
Se il liquido versato nell’imbuto non discende, è necessario aspirare leggermente per la punta inferiore, senza mai soffiare nel vinometro.
Dopo ogni operazione occorre far passare dell’acqua nell’apparecchio. E’ importante evitare di introdurre nel tubo capillare saliva, materie grasse o liquidi vischiosi rendendolo inutilizzabile.
È inoltre indispensabile che il foro che si trova nell’imbuto sia sempre aperto; evitare dunque che rimanga otturato con del liquido. Per assicurarsi del buono stato del tubo si fa un assaggio con acqua che alla temperatura di 15° deve segnare 0°.