Una tra le birre più conosciute e apprezzate in tantissimi paesi è la birra Lager, non soltanto perché è una birra dalla grande freschezza e leggerezza, ma perché è gradevole da bere sia nei periodi caldi che in quelli più freddi. Il termine Lager sta ad indicare non la tipologia di birra, ma il metodo con cui questa viene prodotta. Ogni birra Lager che si rispetti deve avere determinate caratteristiche, che verranno illustrate nelle righe successive. Se questa particolare birra rientra nei propri gusti, è consigliabile trovare l’occasione giusta per assaggiare la birraKozel, una birra Lager proveniente dalla Repubblica Ceca, prodotta a poca distanza da Praga, seguendo scrupolosamente la metodologia di lavorazione tradizionale dei mastri birrai cechi.
Le origini della birra Lager
Come già accennato il termine Lager fa riferimento al modo in cui la birra viene prodotta, cioè attraverso un procedimento di bassa fermentazione e a una temperatura più bassa rispetto a quella che è la normale procedura impiegata per la produzione. La ricetta originale prevede, inoltre, l’Impiego di un lievito che avvia la fase di fermentazione a temperature più basse. L’impiego di quest’ultimo ingrediente, che prende il nome di SaccharomycesCarlsbergensis, nasce da un fatto storico alquanto particolare: intorno alla metà del Cinquecento, in Baviera, venne varata una legge che stabiliva che non si potesse produrre la birra durante i periodi più caldi, ma solo nel periodo compreso tra il mese di settembre e quello di aprile. I maestri birrai però avevano, chiaramente, la necessità di avere a disposizione birra anche durante il periodo estivo, soprattutto perché in quel periodo i consumi aumentavano particolarmente, grazie alla freschezza del prodotto. Per ovviare il problema iniziarono a conservare la birra ottenuta durante i mesi invernali in cantine fatte di pietra, non di rado ricoprendole di ghiaccio, un procedimento che prendeva proprio il nome di lagern (immagazzinare), da qui il nome Lager.
Caratteristiche della birra lager
Iniziamo con il dire che non tutte le Lager sono uguali. La prima distinzione che possiamo fare è quella fra Lager chiare e Lager scure e pertanto, tra lager più dolci o lager più amare. Di certo una caratteristica immancabile che una buona Lager deve avere a prescindere dal suo colore è la leggerezza: se non lo è, di sicuro non è una Lager. In secondo luogo deve risultare limpida alla vista e la sua schiuma deve essere assolutamente bianca, chiaramente essendo una birra leggera, deve essere anche rinfrescante e gradevole al palato, con un sapore morbido e uno spiccato sentore di luppolo e malto. Per quanto riguarda la gradazione alcolica in genere le Lager non dovrebbero superare il 5%.È una birra buona da bere tutto l’anno ma vista la sua particolare freschezza tende a dare il meglio soprattutto in primavera e in estate quando il caldo inizia a farsi sentire. È perfetta da gustare con gli amici, ma anche per rigenerarsi dopo una lunga giornata di lavoro con i colleghi o dopo una lunga domenica sulla spiaggia.